Bartabas, l'anarchico. Elgar, Moroni e Pupi Avati.
Abbiamo letto il libro di Bartabas, il grande anarchico eversore, fondatore del Cabaret equestre, del Teatro Zingaro. Non una biografia in prima persona.
Un racconto di sé attraverso i cavalli dei suoi spettacoli. Cominciamo così, con un omaggio a un grande uomo di spettacolo.
Qui la lunga recensione di Enrica Brocardo: tortugamagazine.net/bartabas-incentore-teatro-equestre-autobiografia-recensione/
Michela Musante, per inaugurare l’anno, invece ha fatto un corpo a corpo con il compositore britannico Edward Elgar. Si dice di parole e di note, nel pezzo. Tutto ciò che conta: tortugamagazine.net/edward-elgar-uno-dei-piu-importanti-compositori-classici-contemporanei-biografia/
Francesca Amè, invece, dice che c’è una mostra imperdibile questo mese: è quella dedicata a Giovanni Battista Moroni. Non un nume tutelare della storia dell’arte, ma senz’altro uno dei maggiori interpreti della pittura rinascimentale lombarda, capace di influenzare, a suo tempo, gli artisti del Nord Italia e del Centro Europa. Il suo racconto è qui:
tortugamagazine.net/giovanni-battista-moroni-pittore-rinascimento-mostra-milano-recensione/
Chiudiamo con una recensione dell’ultimo Avati. Ci ha pensato Marina Cappa:
tortugamagazine.net/pupi-avati-orto-americano-romanzo-recensione/
Che sia un buon 2024!