Bill Viola, Mary Shelley e Omero: tutto su Tortuga!
Avete mai provato a saltare nel buio? O almeno in una camera oscura?
Seguite Bill Viola, non resterete delusi. Come ha fatto Francesca Amè.
A Palazzo Reale a Milano, adesso, ci sono quindici capolavori suoi, una nuova mostra curata da Kira Perov -moglie, musa e sodale -, organizzata da Arthemisia che dimostra (se mai ce ne fosse bisogno) perchè egli è il maestro assoluto della videoarte:
tortugamagazine.net/viaggio-nel-buio-con-il-maestro-della-video-arte-bill-viola/
Poi qui trovate un pezzo di Michela Musante per Mary Shelley e il moderno Prometeo:
tortugamagazine.net/mary-shelley-e-la-nascita-del-moderno-prometeo/
Ode a un eroe di carta immortale e più duraturo di un monumento di bronzo. Concepito in dormiveglia, sotto la fascinazione di un’immaginazione scatenata e fervida. È come un’ubriacatura.
Infine:
di Omero e di memoria. Marina Cappa ha letto il quasi-nuovo di Ismail Kadarè. È un libro che mette a confronto più mondi e che regala un senso di bellezza:
tortugamagazine.net/in-albania-sulle-tracce-di-omero/
Buona lettura!