Curare il giardino dell'anima (con i libri)
Noi la pensiamo come James Hillman. Quando diceva che “il mondo è come un giardino” e “tutto quello che accade in un giardino è pieno di metafore sulla nostra vita psichica”. Il ciclo di vita, il fiorire, l’appassire: lezioni –per lo più dolorose- si apprendono a leggere la cronaca, dal giardino del mondo, in questi giorni.
Noi curiamo Tortuga, la nostra repubblica indipendente, come si cura il verde: per ritrovare fiducia, per un’idea di progettualità.
Libri bellissimi in fronte allo sfacelo, allora:
qui si dice di tre esistenze brevi che riassumono le vicende della commedia umana alla quale siamo obbligati a partecipare.
Si dice dell’arte (musicale) di morir d’amore. Un libro di Vincenzo Ramón Bisogni, dal titolo Reinventate dal vero (Zecchini Editore, pp. 160, euro 23), è recensito da Armando Torno.
L'arte (musicale) di morir d'amore - Tortuga Magazine
Poi: avete mai avuto la sensazione di vivere in un mondo che non riconosciamo più? O di (r)esistere in un luogo in cui non è più possibile vivere? Lo scrittore Giuliano Gallini ha dedicato un romanzo breve al tema dell’Utopia. Si intitola Qui non possiamo più restare (appena uscito per Ronzani Editore, 140 pp., 12 euro). Una riflessione narrativa, per così dire, che ha per protagoniste tre donne. Lo ha intervistato Enrica Brocardo:
Perché le utopie sono destinate a fallire - Tortuga Magazine
E se non è sufficiente:
Ecco Inviato speciale. Cronache da Berlino e Vienna tra le due guerre (La Nave di Teseo, traduzione di Alberto Pezzotta, pp. 272, 20 euro). É l’opportunità di scoprire una scheggia di biografia sconosciuta di uno dei maggiori commediografi di sempre, Billy Wilder. Ne scrive Bianca Fenizia:
Cronache dall'inviato speciale Billy Wilder - Tortuga Magazine
Buona lettura!