Marcon, Nuti, Spark
È noto per avere firmato video, cortometraggi, sculture e installazioni. Diego Marcon (classe ’85) è artista che sa unire poesia e bellezza, è abile a lavorare con nuove tecnologie, porta il suo pubblico a riflettere sulle contraddizioni del nostro tempo. La sua mostra – a Milano, al teatro Gerolamo - che vi consigliamo questa settimana è indefinibile, è qualcosa che ci ha stregato, è un’esperienza artistica totale ed è altamente coinvolgente (ci vuole tenuta…)
Aperta al pubblico fino al 30 giugno, per noi è andata a vederla Francesca Amè. Il suo resoconto è qui:
tortugamagazine.net/la-mostra-immersiva-di-diego-marcon/
Bianca Fenizia, invece, ha scritto un coccodrillo per Francesco Nuti, regista mancato nei giorni scorsi. La cui vita sfortunata ha colpito molti.
Eppure: non va dimenticato che Nuti era, prima di tutto, autore di razza, di risata muta, di disegnata contrazione del viso, di commedia capace di tecnica, tempi, ritmo:
tortugamagazine.net/in-ricordo-di-francesco-nuti-irregolare-del-cinema-italiano/
Michela Musante, infine, ha riletto Gli anni fulgenti di Miss Brodie, ormai un classico di Muriel Spark. Sarà il nostro libro del weekend.
tortugamagazine.net/il-fascino-irresistibile-dei-cattivi-maestri/
Che sia tempo di un buon riposo.
Che sia un bel fine settimana!