Torna Tortuga!
Il nuovo sito è online qui: www.tortugamagazine.net
Riprendiamo a leggere lenti. La cultura non si fa in un click. Si matura. Abbiamo preso una decisione difficile: sul sito non c'è più pubblicità, quella c'è ovunque (in metrò, sul telefonino, sui social network...). Non ci piaceva. Non ci piacciono le cose facili.
Abbiamo una nuova redattrice responsabile, Enrica Brocardo.
E ripartiamo con uno specialone-sul-genere-spionaggio che ci ha divertito realizzare e che speriamo sia piacevole leggere:
un ritratto della prima donna chiamata a dirigere l'MI5 britannico (e che è pure una grande scrittrice):
La vera storia di Stella Rimington, la direttrice dei servizi segreti britannici
Lo scrive, appunto, Enrica Brocardo.
Se volete sapere perchè non esiste un degno erede di James Bond leggete, invece, Daniele Bresciani:
C'era una volta 007... Ovvero perché non esiste un degno erede di James Bond
Abbiamo fatto i conti con tre libri - li ha fatti Jacopo Guerriero - per capire quello che un tempo si chiamava "Il grande gioco".
E Fulvio Scaglione spiega pure perché in Russia le spie vanno al potere e non in libreria.
Se volete invece sapere i segreti di Frederick Forsyth ve li racconta Gianluca Beltrame:
Come è nato "Il cobra" di Forsyth, su una 500 scassata, nella periferia di Milano…
E qui si dice quali libri piacciono agli esperti (quelli veri):
«Se la licenza di uccidere diventa virtuale»
“Una persona che ha una vita normale, con un lavoro normale, che si comporta in modo normale”.
È il ritratto, poco glamour, di una cyber spia di oggi. Nella realtà e, a voler essere fedeli al mondo odierno, anche nella finzione letteraria. Qualcuno che ricorda l’ingegnere nucleare Jonathan Toebbe e sua moglie Diana, tra gli ultime spioni beccati sul fatto dall’FBI.
A delineare l’identikit delle spie ai tempi di Internet, è Alessandro Curioni.…
Alla prossima!