Torna Tortuga: 2 mostre e una serie.
La prima mostra del 2023 su Italo Calvino, nell’anno del suo centenario, l’ha pensata e organizzata Andrea Kerbaker alla Kasa. È andata a vederla Marina Cappa che si è pure inventata un pezzo di curiosità, di sfizi, di notizie che non ti aspetti su un autore di cui è già stato detto molto, quasi tutto. Ma che, non per questo, è bene smettere di leggere:
tortugamagazine.net/italo-calvino-contadino-riluttante-ma-ambientalista-ante-litteram/
Poi Bianca Fenizia ha visto La vita bugiarda degli adulti (2023), serie disponibile su Netflix, tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante. E beh, non è andata benissimo, è che non ci piace troppo la dualità narrativa, siamo più complicati di così (nel pezzo si dice meglio): tortugamagazine.net/che-cosa-bisogna-sapere-della-nuova-serie-tv-tratta-da-elena-ferrante/
Ironica e polemica nei confronti della società dei consumi oppure omogenea e integrata al sistema?
Da molti anni esiste un dibattito sulla pop art importante. Ma Francesca Amè ha le idee chiare e le spiega reduce dalla visita alla mostra milanese di Andy Warhol che ha pensato quel gran genio di Achille Bonito Oliva:
tortugamagazine.net/achille-bonito-oliva-ci-fa-riscoprire-il-genio-della-pop-art-andy-warhol/
Come sempre sul sito c’è molto di più: buona lettura. Vi aspettiamo lì! E che sia un bel fine settimana.